Rumori nell’Isola in festival, 3-4-5 Settembre 2015
Anche quest’anno Ventotene torna a far da cornice al festival di musica jazz “Rumori nell’isola”.
Giunto alla sua XIV edizione, il festival si terrà come sempre nella prima settimana di settembre, in concomitanza con il Seminario Internazionale di Formazione Federalista organizzato dall’Istituto di Studi Federalisti “Altiero Spinelli”, che ogni anno porta sull’isola giovani provenienti da tutto il mondo per approfondire e rilanciare le tematiche che caratterizzarono la vita politica e culturale di Altiero Spinelli, il grande sostenitore di una comunità europea sopranazionale. Il messaggio universale della musica, veicolo di integrazione e solidarietà tra i popoli, continua a essere il contributo del festival al processo di integrazione europea.
Quest’anno ricorre il cinquantesimo anniversario della chiusura del carcere dell’isola di Santo Stefano. Musica e storia invaderanno l’isola nella prima serata, aprendo il festival con il ricordo di questo luogo di “esilio dalla vita” attraverso la lettura di una testimonianza tra le tante pervenute a noi dai detenutici politici che vi hanno soggiornato sin dalla fine del ‘700.
Una speciale produzione del festival apre la prima serata il 3 settembre con Residenza del gruppo Vocal Geographies, diretto da Maria Pia de Vito. Il gruppo, composto da 21 elementi, nasce nell’ambito del Corso di Canto Jazz tenuto dalla De Vito fino al 2014 per il Conservatorio Santa Cecilia. I suoi componenti sono ormai per la maggior parte giovani cantanti professionisti, alcuni di loro ai primi lavori discografici. Il gruppo svolge una ricerca improvvisativa e di repertorio che spazia dalla polifonia poco ortodossa di Orlando di Lasso – penna del tardo Rinascimento che durante la sua permanenza a Napoli scrisse sublimi madrigali e villanelle in napoletano – e ardite composizioni ritmiche, fino a musica di autori contemporanei quali Vince Mendoza, Miles Davis, Joe Zawinul, Diederik Wiessels, Take Six, autori brasiliani, per una pratica della voce e dell’improvvisazione di derivazione jazzistica, applicata a materiale della più diversa origine storica e geografica.
Il 4 settembre si esibiranno Maria Pia de Vito & Vocal Geographies.
Il programma vedrà il gruppo eseguire anche materiale che sarà preparato a Ventotene, durante i tre giorni di Residenza offerta dal Festival. In tre giorni di lavoro, prove e jam session che coinvolgeranno vari luoghi dell’isola, sono previsti due seminari esperienziali per i cantanti/studenti, volti ad approfondire consapevolezza corporea e percezione del rapporto del corpo con ritmo, musica e respiro, tenuti da Marco Baldissone, musicista e counselor.
Il 5 settembre, ultima serata, sarà la volta di Ruggero Artale Afro percussion Quartet.
Il repertorio del gruppo spazia dalle danze e dai ritmi tradizionali dell’Africa dell’Ovest (a volte rielaborati in chiave moderna) ai brani di carattere più melodico composti dal gruppo e presenti nel cd Roma dreams African drums (alla cui realizzazione hanno partecipato i musicisti di fama internazionale Eumir Deodato e Karl Potter ). Non mancano alcuni omaggi ai grandi interpreti della musica africana come Miriam Makeba, Angelique Kidjio.
Tutti i concerti sono ad ingresso gratuito e inizieranno alle ore 22.00.
Il festival è realizzato grazie al sostegno del Comune di Ventotene e al contributo degli operatori turistici locali.
Programma
Giovedì 3 Settembre
Piazza Chiesa, ore 22.15
Speciale produzione del festival
Residenza del gruppo Vocal Geofraphies (21 elementi) diretto da Maria Pia de Vito
I solisti di Vocal Geographies
Venerdì 4 Settembre
Giardini del Museo, ore 22.15
Maria Pia De Vito & Vocal Geographies
Sabato 5 Settembre
Giardini del Museo, ore 22.15
Ruggero Artale Afro percussion
Direttore Artistico: Angelo Romano
Info 334/7515066 – 340/4830087
info@rumorinellisola.it